Buon compleanno a me, ma il regalo è per te!


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Cari amici, buongiorno.
Spero la vostra settimana stia procedendo bene.
Io sto ultimando gli ultimi preparativi, dato che FINALMENTE domani parto per le tanto desiderate vacanze. Mi aspettano dieci giorni di sole, mare, letture e relax, e Dio solo sa quanto ne abbia bisogno in questo momento.
A Londra è piovuto quasi tutto il mese. Ci sono stati solo un paio di giorni di sole e di caldo. Il resto del mese è trascorso tra pioggia, umidità, vento e tetraggine. Che tra consegne, nuovi lavori, revisioni di traduzioni e articoli da scrivere a manetta, immaginate con quale stato d’animo lo abbia affrontato.
Da buona napoletana, ho bisogno della mia dose di sole ed alte temperature per affrontare il gelido inverno che avremo qui, e non vedo l’ora di andare a prendermelo. 😀
Quest’anno la data della mia partenza coincide con quella del mio compleanno. 28 candeline. Ah, però! (*giovinezza che se ne va*)

Dovrei sentirmi ansiosa per il tempo che sento scorrere rapidamente, per alcuni progetti importanti che vorrei si concretizzassero a breve, per svolte da rincorrere e ambizioni da realizzare. Dovrei, ma non lo sono. Semplicemente perché non lo voglio.  Negli ultimi giorni riflettevo su quanto, per carattere ed eccessiva severità nei miei confronti, mi sia sempre auto-imposta obiettivi e sfide faticose da affrontare, di cui non riuscivo a godere i successi neppure nel momento in cui avrei dovuto. Sempre in corsa a cercare di far meglio, di dare di più, di dimostrare di essere capace, all’altezza delle aspettative. Delle MIE aspettative. Ho capito però che questa corsa continua non fa che “limitarmi“, chiedendomi a volte troppo, in termini di tempo, impegno e carico emotivo. E che spesso, non “vale la pena” caricarsi di tutta questa angoscia.

Vorrei che questi ventotto anni mi regalassero la maturità giusta per fare mie alcune nuove consapevolezze. Vorrei imparare a godere di più dei miei “piccoli successi” senza sminuirli continuamente, a considerare in maniera più positiva quello che faccio, perché fatto sempre con professionalità e passione. Vorrei iniziare a fare qualcosa di nuovo per il puro piacere di farla, senza che dentro di me scatti la classica molla che trasforma tutto ciò che tocco in un “dovere” per cui impegnarmi al massimo. Vorrei vivere con un po’ più di leggerezza, che non significa superficialità ma volontà di godere di ciò che mi circonda dando ad ogni cosa il giusto peso. Comprendendo che ogni cosa ha un suo tempo, una sua evoluzione, una sua realizzazione, anche in modi che non mi aspetto né posso prevedere. Ma, soprattutto, vorrei che questo nuovo anno mi regalasse l’energia e la costanza di dedicarmi alla storia che voglio scrivere che, anche nei momenti in cui voglio starle lontana, mi viene a cercare, a “chiamare”. Sono settimane che non scrivo una sola frase. E questo è per me molto frustrante. Ogni volta che apro il file Word e cerco di riprendere da dove mi ero interrotta, finisco per rileggere quel che ho scritto, provare disgusto e insoddisfazione, e chiudere tutto. Così, a ripetizione,  in un circolo vizioso che non riesco ad interrompere. Voglio recuperare il puro piacere di scrivere, senza sentirmi costantemente “messa alla prova” dal giudice più severo che conosca: me stessa. Voglio lasciarmi trasportare da quell’emozione che ti fa interrompere qualsiasi altra attività per trascrivere un appunto, una sensazione, un odore o un’immagine che ha acceso qualcosa dentro di te e che aspetta solo di venire fuori. Voglio riappropriarmi dello scopo più alto della scrittura e godere solo di questa, senza preoccuparmi di nient’altro.

Ce la farò? Spero di si, e mi auguro che queste vacanze possano aiutarmi a staccare la spina e tornare più carica di prima.

Ad ogni modo, non era mia intenzione farvi sorbire questo sfogo. Un banale spunto e le parole hanno cominciato a fluire da sole, senza controllo. Ma mi fermo qui. Piuttosto, vorrei farvi un regalo. In genere sono i festeggiati a ricevere doni in questi giorni speciali, ma oggi sono io che voglio farne uno a voi. Mi va di farlo, ma soprattutto mi va di ringraziarvi per la vostra “presenza” in questo mio angolino virtuale. Ringraziarvi perché in questi giorni con un commento ad un mio pensiero, un saluto affettuoso, un fiore virtuale o un semplice like, mi avete fatto sorridere, emozionare, riflettere. Per questo motivo desidero regalare a tutti coloro che lo vorranno, una copia del mio racconto “I due volti di Nuova Delhi“. Uno scritto molto importante per me, non tanto per la pubblicazione in sé, quanto per la forza e la passione che mi hanno animata in fase di scrittura. Una storia che mi ha segnata, che mi ha fatto crescere, non solo “artisticamente”. Un racconto che porterò sempre nel cuore per i mille e più significati di cui si riveste.

Chi desidera riceverlo, può scrivere la sua e-mail in questo post (indirizzi che appena trascritti provvederò a cancellare). Se vorrete indicare perché vorreste leggerlo, vi confesso che saziereste la mia forte curiosità. 🙂

Vi abbraccio tutti virtualmente e vi auguro una buona giornata.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere fin qui. 🙂 ❤

41 pensieri riguardo “Buon compleanno a me, ma il regalo è per te!

  1. Buone vacanze ^^ Le meriti moltissimo e spero tu ti riprenda 🙂
    Auguri :* buon compleanno!
    Ps. Io ancora non ho avuto tempo per leggere il racconto, appena riesco ti faccio sapere ^^

  2. Happy Birthday 😀
    Buona vacanza, rilassante e divertente!
    Per il tuo libro: non ho Kindle nè smartphone nè ai-qualchecosa ma mi piacerebbe leggerlo, sarà per la prossima volta quando farai la versione cartacea.
    Ciao
    Sid

  3. buon compleanno e… sei proprio un colibrì … i tuoi sono anni in cui il mondo lo si conquista da qualsiasi angolatura lo veda .. ciao e buone ferie …

  4. Anche a me piacerebbe leggere un tuo racconto, se non altro perché oltre a leggerti qui, non ho mai avuto né l’onore e né il piacere di sfogliare le pagine di una storia interamente scritta da te e lo vorrei fare ora! Per cui ti lascio anch’io la mia mail: miriamsversion@gmail.com
    Ps: se non avremo modo di parlare domani, tanti auguri di un felice 28esimo compleanno!

  5. Bisogna fare attenzione a caricare troppo d’aspettative gli anni. Quello che viene viene, ogni anno. Poi se si riesce a far venire qualcosa che si vuole, tanto meglio! 😉

  6. Grazie mille per esserti iscritta al mio salotto! Ne approfitto per farti gli auguri, compi domani 28 anni?? Pensa che io potrei essere la tua mamma e sono onorata per averti incuriosita al punto da esserti iscritta! Ti ringrazierò pubblicamente sul mio blog come faccio con tutti i nuovi iscritti. Buone vacanze e a presto! Fabiana.

  7. Le motivazioni.
    Intanto sei napoletana e già questo ci basta per chiederti il regalo ma, soprattutto perché persone come te contribuiscono a riconquistare quei pezzi di dignità che quotidianamente, i nostri denigratori ed una buona parte di noi stessi, butta nel pentolone della vergogna.
    Ma noi, come te, non demordiamo…e guardamme annanze, aizanno sempe ‘a capa.

    Ciao, in bocca al lupo per tutto e buona fortuna.

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