Essere madre
L’essere madre è nelle ninne nanne biascicate alle quattro e un quarto del mattino, con la voce impastata di sonno e gli affanni di una giornata scandita da gesti ripetuti ma mai uguali a se stessi.
L’essere madre è nei sorrisi spontanei e in quelli forzati, nella rabbia celata e negli entusiasmi liberati.
Essere madre è osservare il proprio corpo che si trasforma, durante e dopo i nove mesi di gestazione: il petto che diventa nutrimento, la voce che si fa consolazione, le mani che danno sollievo e curano.
L’essere madre è in quei dolori costanti alla schiena, nelle lacrime sottili che hanno il sapore della frustrazione o i colori delle insicurezze e, parallelamente, in uno stupore che ha il gusto della scoperta e di una nuova conquista. Continua a leggere “[Pensieri sparsi di una neomamma tanto innamorata]”